Benefici del microblading

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Una delle domande più frequenti riguardo proprio questo, se il trattamento di microblading risulta doloroso sia durante che post-trattamento. 

Ovviamente, c’è una premessa da fare riguardo a quello che è la percezione e di una eventuale soglia di fastidio quando si effettuano trattamenti abbastanza innocui. 

Come anticipato, la soglia del dolore, varia molto a seconda della singola persona, come avviene anche in ambito medico.

Il criterio è  completamente personale, e quindi non può prevedere una risposta valida per tutti. 

Va fatta una premessa...

Questo trattamento, è eseguito in maniera tale da non risultare particolarmente doloroso per la maggior parte dei clienti, nonostante sia la zona del trattamento una delle più delicate e sensibili del corpo.

Fortunatamente gli strumenti e le tecniche messe in atto, sono pensati proprio per diminuire o evitare addirittura il più possibile il dolore. 

Certamente! 

Possiamo fissare un appuntamento per effettuare una consulenza del tutto gratuita.
La durata della consulenza è di circa mezz'ora.

In questo tempo ti disegnerò con matita il progetto del trattamento più adatto al tuo viso e chiarirò anche qualsiasi tuo dubbio.

La consulenza è la fase forse più importante dell'intero trattamento, perché in base a determinati parametri dettati dal tuo viso, verrà simulato l'effetto che si andrà ad ottenere con il microblading

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In questo modo potrai vederti per la prima volta con delle sopracciglia definite ad arte per i tuoi lineamenti. 

Ci sono molti motivi per il quale i pigmenti utilizzati non saranno in maniera definitiva, anche se in un primo momento si potrebbe pensare che la cosa sarebbe più conveniente.

I pigmenti definitivi subiscono la luce del sole e creano dei problemi sul colore, modificando la gradazione e creano quindi dei problemi sulla qualità del lavoro effettuato precedentemente.

In questi casi l’unico modo per toglierli è il laser, il quale ha anche un costo molto elevato a seduta.

Un altro problema, non da poco, è il fatto di ricevere lavori errati, o non precisi, in questi casi non si possono effettuare correzioni.

E ti dirò di più...

Con l’avanzare dell’età, i cambiamenti fisiologici portano ad una modifica del viso ed uno squilibrio dell’armonizzazione in contrasto con il lavoro fatto precedentemente. 

Assolutamente no.

Il trattamento viene eseguito rispettando la naturale crescita dei peli, in modo da inglobarli all'interno del microblading e rendere tutto il trattamento ancora più naturale.

Verranno tolti solamente all'esterno del progetto che si andrà ad effettuare.

Successivamente al trattamento ed a sua completa guarigione, dovrai anche tu rimuovere solamente la ricrescita esterna al microblading in modo da avere il tuo trattamento sempre al top. 

No non è possibile effettuare delle sopracciglia uguali alla nostra vip preferita, o in una determinata forma non conforme con il nostro viso. 

Questo perché ognuno di noi ha dei lineamenti ben delineati e definiti dai quali non si può prescindere per riuscire ad avere un effetto super naturale. 

In commercio ci sono molti pigmenti con vari prezzi e marche.

I pigmenti che utilizzo personalmente, nei nostri centri estetici sono di altissima qualità e sono conformi alle certificazioni europee e rispettano le rigide normative.

La composizione dei pigmenti è molto semplice, sono composti da Acqua, Alcol isopropilico che è un antibatterico e Glicerina, che ha la funzione di conservazione.

Poi ci sono altre sostanze di origine minerale come il titanio e il ferro che danno colore al tutto.

Il mio consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico e controllare il proprio quadro clinico. 

Inoltre, per avere una maggiore sicurezza durante e post trattamento, è consigliato fare un patch test per verificare che non ci siano eventuali reazioni avverse ad alcuni prodotti citati sopra. 

Il trattamento estetico non è consigliabile in gravidanza e in allattamento. 

Le nuove attrezzature e i nuovi pigmenti sono sicuri e certificati e il rischio di problemi post trattamento sono minimi.

Tuttavia il mio consiglio è sempre quello di non farlo, ed è quello che la maggior parte dei medici vi dirà in dolce attesa.

Il corpo umano in quel momento, è impegnato in un processo molto più importante.
I meccanismi che si mettono in atto sono molto delicati ed a volte molto casuali che non permettono di avere una certezza assoluta che l’intervento possa essere innocuo.  

Come in gravidanza, le problematiche per chi soffre di diabete possono insorgere post trattamento.

Infatti e direi con molto rammarico...

La cute per chi ha questa patologie non cicatrizza bene, e con queste difficoltà resta impossibile effettuare questo trattamento. 

Le difficoltà avvengono anche durante la seduta di microblading, perché la cute con il diabete tende a sanguinare in maniera eccessiva, rendendo il lavoro molto difficile e impreciso.

La stessa cosa avviene per chi fa uso di anticoagulanti ed altre patologie che possono interferire sulla cicatrizzazione.

In questi casi infatti bisognerebbe sempre richiedere più informazioni al proprio medico prima di procedere ad una consulenza.